Premio Letterario 2015 - Sezione Editi

  

Terre Rare è un libro che seduce, che cattura, che accalappia.

La scrittura sorprende ad ogni riga, ad ogni pagina, tenendo alta la tensione con il ritmo serrato dei dialoghi, i titoletti lapidari, gli elenchi improbabili, l'imperterrita ironia, il realismo sociolinguistico che rivela con immancabile precisione il ruolo di ogni personaggio nel gran teatro del mondo.

La storia, per parlare con Paladini, è una "rumba micidiale", che trascina il lettore con il suo avanzare imprevedibile fino alla claustrofobia dell'ultima scena.

Terre Rare è anche un libro che riflette.

Riflette la commedia umana che ognuno di noi conosce bene: la dipendenza dalle cose e dalla comunicazione, la convergenza di circostanze negative, la bizzarria di chi ci circonda, l'attrazione, la menzogna, il sospetto, la voglia di fuga, il senso di colpa, l'adolescenza, la paternità, l'amore.

E riflette sui grandi interrogativi aperti che trapuntano da sempre la nostra esistenza: dove ci conduce il nostro viaggio? conosciamo veramente noi stessi e chi ci è più caro? controlliamo il mondo o siamo in balia degli eventi? possiamo scegliere di non fare male?

Terre Rare è il libro della vita.